sabato 13 ottobre 2012

Giornata nazionale della sindrome di Down

Noi siamo lontani, ma parteciperemo con il pensiero a questa giornata.
Voi che siate là...in Italia intendo...

Ci saranno volontari che vendono cioccolata equo-solidale, per raccogliere fondi per le associazioni italiane che fanno capo al Coordown.
Cercate una piazza vicino a casa qui.
Noto con dispiacere che non ce ne sono nelle Marche...ma amici pesaresi non vi preoccupate, c'é Rimini!

Ogni anno questa iniziativa ha un tema principale, uno slogan.
Quest'anno é "siamo differenti. tra noi."
Per cercare di far capire a chi non si é mai soffermato a pensarci che la sindrome di down é una sola delle caratteristiche delle persone down. Non siamo tutti uguali, tutti bambinoni, tutti buoni, tutti sempre sorridenti, tutti sovrappeso e bisognosi di qualcuno che ci fa da mangiare e ci porta a fare le passeggiate.
Una cosa in comune però ce l'abbiamo, ed é in comune con tutti gli esseri umani : siamo persone, e quindi ognuno con le sue qualità e difetti, ma persone che vogliono avere l'opportunità di lavorare e costruirsi la propria vita.

Se vi va andate a vedere le interviste di questi ragazzi...vale la pena!
Spartaco
Alice
Simone
Nicola
Matteo
Francesco
Giorgia
Sandra

domenica 7 ottobre 2012

Un passo alla volta...

Gli ultimi tempi sono stati un po' frenetici in famiglia. E' ricominciata la scuola, le terapie, il lavoro della mamma e di papà...insomma finite le vacanze!
Ci vuole un po' perché tutto si incastri come in un puzzle, cercando di lasciare anche momenti di riposo, di gioco libero a casa. 
Ultimamente infatti la mamma si era accorta che ci sarebbero tante cose da fare, giochi, terapie, esercizi vari...ma io sono una bambina di 3 anni, e quindi fare troppo alla fine é controproducente, perché io mi stanco, mi stresso e lo manifesto con notti insonni e tanti capricci.
Quest'anno poi sono alla scuola materna, salgo al primo piano della scuola, mentre mio fratello Aramis ha cominciato il nido, al piano terra, dove ero io l'anno scorso. 

La scuola sta andando bene, le maestre dicono che mi piacciono molto le canzoni e che partecipo ballndo e cantando. Poi anche a scuola comincio a ripetere alcune parole, cosa che a casa facevo già da un po'.

Abbiamo cambiato psicomotricista, perché quella di prima non ci piaceva tanto...
la nuova si chiama Perrine e mi piace tanto. Dice che il mio sviluppo psicomotorio é nella media bassa della mia età, che so fare tanti giochi senza bisogno che me li spieghi, che sono molto autonoma e curiosa nei giochi che faccio da sola e questo é molto importante perché mi permette di imparare e progredire.
L'unico punto in cui si sente la distanza con i miei coetanei é la parola. Certo c'é da dire che io sto imparando 3 lingue contemporaneamente, quindi capitemi se faccio fatica a far uscire le parole!
Comunque ultimamente abbiamo notato grandi progressi, ripeto tutto e dico spontaneamente molte parole. Guardate come sono diventata brava nel gioco delle "flash cards"...

Il prossimo passo (sul quale già stiamo lavorando) sarà quello di imparare a riconoscere le parole scritte. La mamma infatti mi fa sempre vedere oltre all'immagine anche la parola scritta dietro. Infatti noi supercromosomicamentedotati, abbiamo una grande memoria fotografica (più debole memoria uditiva) e quindi il fatto di visualizzare le parole scritte dovrebbe aiutare anche a verbalizzare le parole.



In questo periodo inoltre sto andando forte nei giochi di associazione di immagini, quindi ecco come sfruttiamo questa propensione per imparare i colori...


...i numeri...


...e le lettere...

certo che negli ultimi due casi per il momento si tratta solo di associare i simboli uguali, non ho ancora ben chiaro il significato dei numeri o delle lettere. Però, visto che é un gioco che faccio volentieri, mi serve per famigliarizzarmi con questi simboli, che ritroverò in altri giochi dove invece dovrò capirne il significato.

...a seguire...

martedì 2 ottobre 2012

Ci sarebbero tante cose da dire, ma dovranno aspettare, perché la mamma va di fretta...
però vi devo assolutamente far vedere il mio ultimo disegno.

Che ne dite? La mamma é molto fiera, anche perché mentre disegnavo descrivevo tutti i particolari (occhi, orecchie, bocca, capelli...)